L’avvento dei veicoli a guida autonoma rappresenta una delle innovazioni più significative nel settore dei
trasporti. Questo progresso tecnologico solleva questioni cruciali in ambito giuridico, in particolare riguardo
alla responsabilità civile in caso di incidenti. L’obiettivo di questo articolo è analizzare i profili giuridici e
normativi della responsabilità civile dei veicoli autonomi, esaminando le normative vigenti e le possibili
evoluzioni future.

  1. Definizione e Classificazione dei Veicoli Autonomi
    Secondo la Society of Automotive Engineers (SAE), i veicoli a guida autonoma sono classificati in sei
    livelli, da 0 a 5, a seconda del grado di automazione. Al livello 5, il veicolo è completamente autonomo e non richiede alcun intervento umano.
  2. Normativa Europea sui Veicoli Autonomi
    L’Unione Europea ha adottato diverse direttive e regolamenti per disciplinare l’uso dei veicoli autonomi. Il Regolamento (UE) 2019/2144 del Parlamento Europeo e del Consiglio, ad esempio, stabilisce requisiti specifici per l’omologazione dei veicoli autonomi, inclusi sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) e altre tecnologie di sicurezza .
  3. Responsabilità Civile e Penale
    La responsabilità civile per danni causati da veicoli autonomi è un tema complesso, che coinvolge diversi attori: il produttore del veicolo, il fornitore del software, l’utente e potenzialmente terze parti.
    3.1. Responsabilità del Produttore
    In base alla Direttiva 85/374/CEE sulla responsabilità per danno da prodotti difettosi, il produttore è
    responsabile per i danni causati da difetti del prodotto. Questo principio si applica anche ai veicoli autonomi, includendo sia difetti meccanici che software .
    3.2. Responsabilità dell’Utente
    La questione della responsabilità dell’utente nei veicoli autonomi è più complessa. Per i veicoli di livello 3 e 4, che richiedono ancora un certo grado di intervento umano, l’utente potrebbe essere ritenuto responsabile in caso di mancato intervento appropriato. Tuttavia, per i veicoli di livello 5, completamente autonomi, l’utente potrebbe non avere alcuna responsabilità diretta .
    3.3. Responsabilità delle Terze Parti
    Le terze parti, come i fornitori di software e i manutentori del veicolo, potrebbero anch’esse essere coinvolte nella catena della responsabilità. La complessità dei sistemi autonomi rende difficile determinare la causa esatta di un incidente, rendendo necessaria una valutazione caso per caso .
  4. Prospettive Future e Sfide
    L’evoluzione normativa dovrà affrontare diverse sfide, tra cui la definizione di standard uniformi a livello internazionale e l’adattamento delle leggi esistenti alle nuove tecnologie. L’adozione di un quadro normativo chiaro e completo è essenziale per garantire la sicurezza stradale e la protezione dei consumatori.
  5. Conclusione
    L’introduzione dei veicoli a guida autonoma richiede un’analisi approfondita dei profili giuridici e normativi della responsabilità civile. Sebbene le attuali normative forniscono una base solida, è necessario un continuo aggiornamento per affrontare le sfide emergenti. Un approccio equilibrato e flessibile sarà cruciale per favorire l’innovazione tecnologica e garantire al contempo la sicurezza pubblica.

Prof. Avv. Gianluca de Lucia

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