Il 15 dicembre scorso, un appuntamento importante al Maschio Angioino: L’Accademia Degli studi Giuridici Europei (Auge) ha presentato: “Buon Compleanno Napoli”.
All’incontro accademico internazionale di arte e spettacolo, hanno preso parte il sottosegretario al consiglio dei ministri On. Giuseppina Castiello, l’europarlamentare Valentino Grant, il virologo di fame internazionale -Dott. Giulio Tarro, il presidente del gruppo Carpisa- Raffaele Carlino, il console Gennaro Famiglietti, il console Silvio Vecchione, il rettore Auge- prof. Avv. Giuseppe Catapano, Giudice Prof. Angelo Turco, Dott. Massimo Greco, Prof. Cesare Cilvini, Dott.ssa Mariarosaria Rusciano, Dott. Alfredo Catapano, Dott. Nicola Ammaccapane, On. Valentino Grant, Tania Di Giorgio e tante altre autorità istituzionali.
Tra i presenti anche il Dott. Gino Aveta, che abbiamo intervistato per voi.
Gino Aveta, un nuovo impegno per Lei. Senatore accademico Auge. Ci aiuta a conoscerla meglio? Chi è Gino Aveta?
Gino Aveta è un autore televisivo e radiofonico che lavora da circa 40 anni solo per la rai con circa 1600 programmi che portano la sua firma è anche docente universitario inoltre attualmente tiene presso l’associazione canone inverso un corso di audiodescrizioni televisive e cinematografiche per non vedenti. Per quanto mi riguarda la formazione è di importanza capitale non sono per il raggiungimento di obiettivi didattici ma anche per una educazione sociale sempre più evanescente.
Cosa ne pensa dell’Ateneo delle professioni di cui rettore Prof. Avv. Giuseppe Catapano?
L’ateneo delle professioni realizzato dal professore Catapano è una iniziativa lodevole naturalmente deve avere a suo supporto un gruppo docente di valore per garantire a coloro che frequentano l’istituto una formazione capace di affrontare l’ambiente lavoro sia in Italia, ultimare difficile, sia all’estero.
Secondo Lei, quanto è importante la formazione per la crescita della società civile?
Come ho già detto più volte la formazione è determinante per la crescita civile di ogni paese. In questo momento il nostro paese lascia questo argomento negli ultimi posti nella graduatoria degli interessi, certo le emergenze sono tante e alcune devono essere affrontate con grande attenzione, ma la società va alimentata proprio per evitare sciagure e comportamenti sociali sbagliati.
Da La Notte online, a cura di Ionela Polinciuc